monica
NOME PROPRIO
DI PERSONA
GENERE: FEMMINILE
NOTA:
Per i nomi propri si parla sempre di nomi singolari, individuali e concreti.
ha perso
VOCE DEL VERBO: PERDERE
CONIUGAZIONE: SECONDA
MODO: INDICATIVO
TEMPO: PASSATO PROSSIMO
PERSONA: 3a PERSONA SINGOLARE
GENERE: TRANSITIVO
FORMA: ATTIVA
la
ARTICOLO
TIPO: DETERMINATIVO
GENERE: FEMMINILE
NUMERO: SINGOLARE
sua
AGGETTIVO DETERMINATIVO
TIPO: POSSESSIVO di 3a PERSONA SINGOLARE
GENERE: FEMMINILE
NUMERO: SINGOLARE
consueta
AGGETTIVO QUALIFICATIVO
DI GRADO: POSITIVO
GENERE: FEMMINILE
NUMERO: SINGOLARE
allegria
NOME COMUNE
DI COSA
GENERE: FEMMINILE
NUMERO: SINGOLARE
INDIVIDUALE
PRIMITIVO
ASTRATTO
sembra
VOCE DEL VERBO: SEMBRARE
CONIUGAZIONE: PRIMA
MODO: INDICATIVO
TEMPO: PRESENTE
PERSONA: 3a PERSONA SINGOLARE
GENERE: INTRANSITIVO
FORMA: ATTIVA
VERBO IMPERSONALE:
sono verbi usati senza un riferimento specifico ad una persona che ne sia il soggetto (come ad esempio i verbi atmosferici); si usano alla 3a persona singolare dei modi finiti e in tutti i modi indefiniti
molto preoccupata
AGGETTIVO QUALIFICATIVO
DI GRADO: SUPERLATIVO ASSOLUTO
GENERE: FEMMINILE
NUMERO: SINGOLARE
ma
CONGIUNZIONE
TIPO: COORDINATA
nessuno
PRONOME
TIPO: INDEFINITO
sa
VOCE DEL VERBO: SAPERE
CONIUGAZIONE: SECONDA
MODO: INDICATIVO
TEMPO: PRESENTE
PERSONA: 3a PERSONA SINGOLARE
GENERE: TRANSITIVO
FORMA: ATTIVA
il
ARTICOLO
TIPO: DETERMINATIVO
GENERE: MASCHILE
NUMERO: SINGOLARE
perchè
NOME COMUNE
DI COSA
GENERE: MASCHILE
NUMERO: SINGOLARE (nome INVARIABILE)
INDIVIDUALE
PRIMITIVO
ASTRATTO
NOTA SUL NUMERO:
i nomi invariabili presentano la stessa forma al singolare e al plurale
Libro consigliato
Un libro che tutti dovremmo leggere è Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà di Luis Sepúlveda. Aukamañ e Aufman crescono insieme in un villaggio Mapuche, Gente della Terra, circondati da amore e amicizia. Un attacco al villaggio in cui vivono però cambia le cose e Aufman, il cane lupo, viene portato via e diventa un cane da caccia per la gente spregevole che lo ha strappato ai suoi cari. Leggendo si avrà la sensazione di leggere una storia leggera, una sorta di fiaba della buonanotte, ma una volta chiuso il libro ci si renderà conto che in realtà si è letto molto di più: c’è infatti qualcosa di magico nella scrittura di questo autore cileno, qualcosa che si insidia nel cuore del lettore.